È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, mancano solo 100 giorni alla cerimonia di apertura del 6 febbraio. I Giochi inizieranno allo Stadio San Siro di Milano e si chiuderanno il 22 febbraio all’Arena Antica di Verona.
Gli eventi saranno condivisi in tutto il Nord Italia. Milano ospiterà gli sport sul ghiaccio, mentre lo sci alpino si svolgerà a Bormio e Cortina. Gli eventi di biathlon si terranno ad Anterselva, con lo sci nordico e il salto con gli sci in Val di Fiemme. Livigno, vicino al confine svizzero, accoglierà snowboarder e sciatori freestyle.
Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026, ha affermato che i preparativi stanno procedendo bene nonostante le tipiche difficoltà logistiche. “Alcuni progetti saranno completati in prossimità del traguardo, ma stiamo rispettando le scadenze”, ha detto durante un evento a Milano organizzato da Il Giornale.
La maggior parte delle competizioni utilizzerà le strutture esistenti, limitando l’impatto ambientale e finanziario. In costruzione solo due nuovi impianti: la pista di bob di Cortina e l’Arena Santa Giulia di Milano, che ospiterà l’hockey su ghiaccio.
L’Italia punta a 19 medaglie
In una conferenza stampa in occasione del traguardo dei 100 giorni, il presidente del Comitato Olimpico Italiano Luciano Buonfiglio ha fissato l’obiettivo di almeno 19 medaglie per l’Italia. Ha definito i prossimi Giochi “un onore per lo sport italiano” e ha confermato che gli atleti riceveranno gli stessi bonus delle Olimpiadi di Parigi 2024: 180.000 euro per l’oro, 90.000 euro per l’argento e 60.000 euro per il bronzo. Il governo si è impegnato a rendere questi premi esentasse.
Tuttavia, i preparativi dell’Italia sono stati ostacolati dagli infortuni di diversi atleti di punta. Si prevede che la sciatrice alpina Marta Bassino salterà i Giochi dopo la frattura della tibia, mentre la due volte campionessa assoluta di Coppa del Mondo Federica Brignone sta lottando per riprendersi dalla doppia frattura della gamba riportata ad aprile.
