Il tartufo bianco d’Alba, il riso piemontese, la carne di Fassona e i celebri vini sono stati presentati alla cena di gala piemontese di Osaka. L’evento, tenutosi nella Great Room del W Hotel, ha riunito oltre 150 stakeholder e ospiti istituzionali giapponesi.
Il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha affermato che i prodotti regionali potrebbero rappresentare un forte motore economico. Ha sottolineato l’importanza di diversificare le esportazioni.
“Le nostre eccellenze possono rappresentare un motore economico per l’export, soprattutto con i dazi Usa”, ha osservato Cirio.
“In Giappone, come in Italia, il cibo è cultura. Diventa un ponte per rafforzare l’amicizia e creare sinergie”, ha aggiunto.
La giornata è iniziata con una degustazione di Alta Langa DOCG, il vino piemontese 2025, guidata dal sommelier Akira Mizuguchi. L’Assessore all’Industria Paolo Bongioanni ha definito l’Alta Langa lo spumante Metodo Classico più antico d’Italia, con oltre tre milioni di bottiglie prodotte. Ha sottolineato il suo potenziale di esportazione, evidenziando “un grande margine di crescita all’estero”.
La sera lo chef Masato Miyane ha preparato un menù tutto piemontese. Dopo aver lavorato in Italia, ha ricreato piatti iconici in Giappone. Gli ospiti hanno apprezzato il vitello tonnato, i tajarin al tartufo bianco e la guancia di manzo in riduzione di Barolo. L’Assessore Bongioanni ha presentato ciascuna portata, sottolineando l’entusiasmo del Giappone per i prodotti piemontesi.
“Il Giappone mostra grande interesse per le nostre offerte, dal tartufo d’Alba alla carne di Fassona e ai nostri vini”, ha detto.
Ha spiegato che sono in corso collaborazioni con le compagnie aeree giapponesi per promuovere i vini piemontesi. Ha inoltre esortato i produttori a cogliere le opportunità del paese; “Il Giappone ama l’Italia e può amare ancora di più il Piemonte”, ha concluso.
Il Console Generale d’Italia a Osaka, Filippo Manara, ha affermato che il settore agroalimentare rappresenta la seconda più grande esportazione dell’Italia verso il Giappone, con un valore di quasi 2 miliardi di euro all’anno. Ha ringraziato la delegazione piemontese e salutato le autorità giapponesi e italiane presenti al gala.
«Stasera il protagonista è il tartufo bianco d’Alba», ha rimarcato Manara, elogiando l’innovazione, la cultura e la gastronomia piemontese.