Un blackout radar presso il centro di controllo dell’area di Milano ha fermato tutti i voli negli aeroporti più affollati di Northwest Italia per quasi due ore sabato sera.
Il fallimento ha colpito oltre 300 voli e ha causato caos per migliaia di passeggeri attraverso Lombardia, Piemonte, Aosta Valley e Liguria.
Il problema è iniziato poco prima delle 21:00 ora locale e derivava da un malfunzionamento nel sistema radar e di comunicazione dell’Agenzia nazionale di assistenza ai voli in Italia.
Di conseguenza, le autorità hanno bloccato tutti gli aeroporti di decollo e atterraggi di Malpensa, Linate, Bergamo, Torino e Genova. Le compagnie aeree hanno deviato o annullato dozzine di voli durante l’arresto.
Passeggeri bloccati nel blackout radar
A Milan Malpensa, i viaggiatori bloccati hanno affrontato negozi chiusi, salotti e mancanza di aria condizionata.
I passeggeri del volo A3665 della Aegean Airlines hanno dichiarato di non aver ricevuto assistenza, poiché la compagnia aerea non ha personale locale. Quel volo è stato successivamente autorizzato a partire, ma non lo ha fatto, i passeggeri avrebbero dovuto organizzare alloggi da soli e cercare un compenso successivo ai sensi delle regole dell’UE.
ENAV ha confermato l’incidente interrotto la trasmissione di dati radar, previsioni meteorologiche e informazioni tecniche tra torri di controllo e piloti.
Il blackout, descritto da Enav come uno dei più gravi negli ultimi anni, ha esposto le vulnerabilità nell’infrastruttura di controllo del traffico aereo digitale italiano.
I voli ripresero lentamente dopo le 22:15, ma un’altra breve interruzione si è verificata prima del ripristino completo del sistema intorno alle 23:00.
Ritarda l’ondulazione in domenica
L’interruzione ha scatenato un effetto a catena, con ritardi e cancellazioni che continuano nelle prime ore di domenica. L’autorità aeroportuale di Roma ha esortato i viaggiatori a evitare di volare da o verso gli aeroporti settentrionali, a meno che non sia necessario. Ai passeggeri è stato consigliato di confermare lo stato del volo con le loro compagnie aeree.
L’incidente ha sollevato preoccupazioni per la resilienza dei sistemi di navigazione aerea e ha richiesto richieste di investimenti urgenti nelle infrastrutture digitali per prevenire guasti futuri.